Alstom e PG&E promuoveranno il monitoraggio della rete con sincrofasore verso una gestione proattiva della stabilità

Alstom Grid, insieme ad altri fornitori di soluzioni, è diventata partner della Pacific Gas & Electric Company (PG&E) per continuare la collaborazione nella fase II del progetto per i sincrofasori di PG&E, denominata Synchrophasor Technology Realization. Questa collaborazione, finanziata in parte dal Dipartimento dell’energia statunitense (DOE), ha come obiettivo l’avanzamento della consapevolezza situazionale potenziata con il monitoraggio della stabilità, un passo chiave verso una gestione proattiva della stabilità della rete, grazie al miglioramento della qualità dei dati e al rafforzamento degli indicatori di affidabilità a livello di sistema. I sistemi possono così essere ripristinati più rapidamente e l’analisi post-evento migliorata.     

Nel 2013, Alstom Grid ha collaborato con il team di progetto di PG&E per realizzare applicazioni ottimizzate di sincrofasori in tempo reale integrati con e-terra e di Energy Management Systems (EMS) per la fase I del progetto, denominata Production Grade Synchrophasor. Ciò permette a PG&E di monitorare il comportamento dei sistemi di alimentazione da una nuova classe di unità di misura fasoriali (Phasor Measurement Unit, PMU) GPS ad alta risoluzione con sincronizzazione oraria. Questi dispositivi acquisiscono le misurazioni della rete fino a 120 volte al secondo, rispetto alla tradizionale velocità di quattro-sei secondi generata dai sensori SCADA non sincronizzati, utilizzati negli ultimi decenni. L’aumentata visibilità consente a PG&E di individuare e analizzare le vulnerabilità del sistema in tempo reale, di valutare i margini di trasferimento disponibili tra i corridoi di trasmissione e di intraprendere azioni correttive per evitare potenziali blackout.

La fase II vedrà il lancio del Grid Stability Package di Alstom, annunciato di recente al CIGRE 2014, il forum mondiale biennale del settore dell’energia elettrica in Francia. Questa soluzione contribuirà a finalizzare gli investimenti e il pieno obiettivo di questo progetto: integrare l’analisi esistente delle PMU basata su misurazioni con l’EMS basato su modelli e l’analisi della stabilità dinamica dalla fase I, per consentire una gestione proattiva della stabilità della rete. Il progetto prevede:

• miglioramento della validazione della qualità dei dati dei sincrofasori, grazie alla combinazione di Linear State Estimation basata esclusivamente sui dati PMU con la stima di stato convenzionale derivata dal sistema EMS
• miglioramento dell’applicazione dell’analisi post-evento esistente basata su PMU, con dati SCADA e altri strumenti di simulazione per una valutazione dei modelli dinamici
• combinazione di dati di PMU ed EMS, per rilevare rapidamente e gestire condizioni di islanding, per un miglioramento del processo di risincronizzazione e la riduzione del tempo di ripristino complessivo
• messa a punto dell’applicazione di indicazione dell’instabilità di tensione in tempo reale e offerta di una vista unificata del monitoraggio della stabilità della tensione, tra applicazioni PMU ed EMS
• fornitura di un ambiente di formazione integrato per sincrofasore ed EMS destinato al personale PG&E, per creare scenari di tipo “what-if” ai fini della preparazione.

La soluzione di Alstom fornirà una vista più olistica e accurata dello stato attuale della rete, migliori informazioni per comprendere, predire e mitigare lo sviluppo di potenziali eventi e una qualità dei dati storici ineguagliata, per una migliore analisi post-evento e un migliore controllo dei sistemi di alimentazione.

“Le tecnologie per la smart grid ci sono, le sfide sono gestibili e i benefici superano di gran lunga i costi. Modernizzare i sistemi di rete esistenti richiede un delicato equilibrio tra mantenere lo status quo, incorporando al contempo la tecnologia in rapida evoluzione, e gestire i timori per la sicurezza e altri standard chiave, il tutto nel contesto del clima economico attuale”, spiega Vahid Madani, Wide-Area Warning and System Integrity Protection Schemes Technology Lead, Pacific Gas & Electric PG&E.“Un fattore di successo cruciale nell'impiego della tecnologia avanzata per funzioni 'mission-critical' è la fiducia nell'utilizzo degli strumenti. Grazie alla partnership con Alstom Grid e altri, le visioni del settore sono diventate realtà. Per PG&E, gli obiettivi della prima fase del nostro progetto di sincrofasore sono stati realizzati con utenti finali sicuri e addestrati presso la nostra utility”.

“Sulla base della nostra esperienza con PG&E e altre utility orientate al futuro che condividono la stessa visione a livello mondiale, riteniamo che l’EMS della prossima generazione si stia dirigendo verso un approccio di gestione proattiva della rete ibrido, basato su misurazioni e su modelli. A questo scopo, abbiamo integrato la tecnologia esistente, in modo tale da affrontare questo trend emergente”, commenta Karim El Naggar, Vice President Network Management Solutions di Alstom Grid.

Membri del team PG&E Synchrophasor Project Leadership (immagine a destra)

Fila dietro: Mark Adamiak, GE Multilin; Dr. Gerald FitzPatrick, US Department of Energy; Dr. Roger King, Mississippi State University.

Fila in mezzo: Dr. AP Meliopoulos, Georgia Tech; Dr. Anjan Bose, Washington State University; Dr. Damir Novosel, Quanta Technology.

Fila davanti: Dr. Jay Giri, Alstom Grid; Dr. Vahid Madani, Pacific Gas & Electric Co.; Dr. Sandra Ellis, Pacific Gas & Electric Co.; Dr. Alexander Apostolov, Omicron.

Non presenti nella foto: Dr. Manu Parashar and John Wulf, Alstom Grid; Philip Overholt and US Dr. David Ortiz, US Department of Energy e molti altri capi progetto e collaboratori. 

Per maggiori informazioni sul Grid Stability Package, visita:

http://www.alstom.com/press-centre/2014/8/alstom-launches-new-grid-stability-package-at-cigre-2014/ 

Area stampa Alstom @ Cigre

https://www.partners.alstom.com/Assets/Information/?AssetID=a5de5f5c-6b29-40d0-8274-9cfdda164942

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Alstom è leader globale nella produzione e trasmissione di energia e nelle infrastrutture ferroviarie. Rappresenta un riferimento per le tecnologie innovative e nel rispetto dell’ambiente. Alstom produce il treno più veloce e la metropolitana automatica a maggiore capacità al mondo. Fornisce soluzioni integrate chiavi in mano per centrali elettriche e servizi associati per un’ampia varietà di fonti di energia comprese: idroelettrico, nucleare, gas, carbone ed eolico. Offre un’ampia scelta di soluzioni per la trasmissione di energia, in particolare per le smart grid. Il Gruppo impiega 93.000 persone in 100 Paesi e nell’anno fiscale 2013/2014 ha registrato un fatturato di oltre 20 miliardi di euro e ordini per 21,5 miliardi di euro.

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