Alstom Power Italia partecipa alla prima fase della progettazione di White Rose CCS, progetto pilota di cattura e sequestro della CO2
Alstom Power Italia partecipa alla prima fase della progettazione di White Rose CCS, progetto pilota di cattura e sequestro della CO2
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Ci sarà della tecnologia italiana nella prima fase dello studio (FEED - Front-End Engineering and Design) del progetto pilota di cattura e sequestro del carbonio (CCS) White Rose CCS, promosso dal Governo britannico.
Nell’ambito del UK CCS Commercialisation Programme, il Governo del Regno Unito ha infatti assegnato il FEED a Capture Power Limited, una joint venture formata da Alstom, Drax e BOC. Il FEED comprende la fase di pianificazione dettagliata, con analisi della definizione tecnica del progetto CCS per l’intera catena, oltre alla creazione dei budget del progetto, allo sviluppo del project financing e alla richiesta dei necessari permessi e consensi.
A pieno regime, l’impianto, situato presso il sito di Drax, vicino a Selby, nel North Yorkshire, genererà circa 426 MW (lordi) di energia elettrica pulita, equivalenti al fabbisogno di 630.000 abitazioni. Il 90% della CO2 prodotta dall’impianto sarà catturata e trasportata attraverso dei tubi in una formazione salina profonda sotto il Mare del Nord per lo stoccaggio permanente.
Il progetto White Rose CCS utilizzerà la tecnologia Oxy-Combustion di Alstom e si avvarrà della tecnologia d’avanguardia dell’azienda per le centrali termoelettriche ultra-supercritiche. L’unità ECS di Sesto San Giovanni, è coinvolta per la rimozione dell’SO2 con la tecnologia di desolforazione ad umido (WFGD), per la quale è centro di competenza del Gruppo per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa.
Poiché il progetto White Rose è legato ai fumi derivanti dalla combustione in ossigeno puro (Oxifiring), sarà necessario adottare soluzioni specifiche per diversi componenti del sistema. Per la parte generale relativa alle reazioni chimiche saranno adottate le soluzioni sperimentate attraverso alcuni impianti pilota; per altre parti più di dettaglio meccanico-impiantistico saranno invece intraprese delle attività di ricerca e sviluppo che permetteranno di ingegnerizzare le soluzioni.